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La Scuola del Vento

La cura Occhiuto guadagna consensi


La scelta dell'ex mercato ortofrutticolo non piace invece all'Opera Nomadi

- Domenico Marino -
Consensi al centro per l'attivismo del sindaco sul caso rom, che tra l'altro ha
portato all'individuazione d'una soluzione dopo anni di parole, incontri,
promesse inutili.
«Si parla da più tempo a Cosenza di rom perseguitati, di sofferenze della loro
comunità, di persone deboli e povere, un tema – sottolinea il presidente
dell'associazione "Giorgio La Pira", Romolo Cozza – quello della difesa dei diritti
umani e della dignità. Il sindaco Mario Occhiuto ha subito dato gambe alle idee
e concretezza alle speranze ed alle aspettative degli "ultimi", il popolo rom, un
impegno, quello del sindaco di democrazia, partecipazione, coinvolgimento e di ascolto di cittadini non sempre ascoltate che da tempo ritengono "legittima la diversità umana"». La "La Pira" chiede per i migranti una sistemazione degna di esseri umani e apprezza l'operato di Mario Occhiuto.
Sulla stessa lunghezza d'onda la segreteria cittadina dell'Api, che richiama Benedetto XVI il quale ha aperto le porte del Vaticano ai rom, e aggiunge: «Anche il sindaco di Cosenza presta attenzione a questo popolo, dando seguito alla pastorale dei migranti e degli itineranti al fine di cominciare ad intravedere, attraverso il superamento di diffidenze e pregiudizi, una città nella quale tutti si debbono sentire a casa. Occhiuto va, dunque, incontro "agli altri",dimostrandosi da subito più solidale con i rom per evitarne l'emarginazione. Riteniamo positivo l'impegno del sindaco
di cercare ed attuare dei programmi che aiutino i Rom ad integrarsi, così come nello scorso ottobre chiesto dal segretario cittadino Stefano Vecchione e dal presidente uscente della Commissione trasporti Antonio Belmonte.